Adam tenuto una masterclass alla MDW di Vienna (Università per la musica e le arti dello spettacolo di Vienna) dove ha utilizzato le teste di vitello della Austrian Drumhead Company sui suoi rullanti.
Adam Nussbaum è un apprezzato batterista jazz americano, noto per la sua versatilità, musicalità e profondo senso del groove. Nel corso della sua lunga carriera, Nussbaum ha lavorato con molti dei nomi più importanti del jazz, contribuendo con il suo raffinato stile batteristico a un’ampia gamma di progetti che spaziano dal jazz tradizionale alla fusion e oltre.
Il lavoro di Nussbaum può essere ascoltato in numerose registrazioni molto apprezzate, tra cui:
- “Getting There” (1987) di John Abercrombie (con Michael Brecker) – Un classico esempio del sottile ma potente drumming di Nussbaum.
- “60, 75, 55” (2017) di The Impossible Gentlemen – Un progetto che mette in mostra la versatilità di Nussbaum con un gruppo che fonde influenze jazz, rock e folk.
- “The Lead Belly Project” (2018) – Il suo tributo all’icona del blues Lead Belly, in cui Nussbaum esplora l’intersezione tra il jazz e il folk/blues tradizionale americano.
Adam Nussbaum è ampiamente ammirato per la sua capacità di servire la musica con gusto e precisione. Che si tratti di intricate improvvisazioni jazz o di un solido groove, il suo drumming arricchisce sempre la conversazione musicale. La sua vasta discografia e le sue collaborazioni con alcuni dei più grandi musicisti jazz degli ultimi decenni hanno cementato la sua reputazione di batterista tra i più versatili e talentuosi del jazz moderno.
È sempre un piacere conoscere Susan e Adam e non vedo l’ora di rivedervi!